L’Abruzzo illustrato attraverso Vinorum
Dal 16 al 18 maggio, L’Aquila ha celebrato il vino Abruzzo con Vinorum, la sua prima edizione. Per tre giorni, il centro storico si è riempito di profumi, calici e cultura. L’evento ha acceso i riflettori sulle eccellenze vitivinicole della regione. Vinorum ha trasformato Piazza Duomo e i chiostri storici in spazi di degustazione, scoperta e incontro. Oltre 30 produttori hanno raccontato il proprio vino Abruzzo direttamente al pubblico. I visitatori hanno potuto assaggiare etichette iconiche e novità, tra Montepulciano, Trebbiano, Pecorino e Cerasuolo. Organizzato dal Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo, con il patrocinio della Regione Abruzzo e del Comune dell’Aquila, Vinorum ha proposto anche masterclass, talk, percorsi culturali e musica dal vivo. Un’occasione unica per immergersi nell’identità dell’Abruzzo partendo da un calice.vIl protagonista assoluto è stato il vino Abruzzo. Le sue storie, i suoi profumi, la sua capacità di raccontare un territorio ancora autentico e generoso. Il pubblico ha camminato tra i banchi d’assaggio, incontrato i produttori, partecipato a eventi culturali e scoperto le tradizioni locali. Il format ha puntato su semplicità, autenticità e connessione diretta con il territorio. Tutto ha ruotato attorno al vino Abruzzo e alla sua forza narrativa. Non solo prodotto da bere, ma esperienza da vivere. Vinorum ha rafforzato il legame tra città e campagna, tra produttori e appassionati. L’Aquila ha accolto un pubblico variegato: turisti, wine lover, addetti ai lavori. Tutti hanno trovato un filo comune: il vino Abruzzo come simbolo di qualità, cultura e paesaggio. Il successo di questa prima edizione conferma la crescita dell’Abruzzo come destinazione enogastronomica. Con Vinorum, il vino Abruzzo conquista anche la città, con una nuova energia. E con un messaggio chiaro: il futuro del vino passa dalla valorizzazione del territorio.