Press tour a Torgiano per festeggiare il doppio anniversario di Lungarotti
Doppio anniversario per Lungarotti: il 23 aprile 2024 la storica azienda vitivinicola umbra ha festeggiato i 50 anni del Museo del Vino di Torgiano e i 60 anni del Rubesco Riserva Vigna Monticchio, vino portabandiera, in compagnia di un gruppo di giornalisti del mondo del vino, viaggi e Lifestyle. Due giorni intensi tra verticali di Vigna Monticchio, visita al Museo del Vino di Torgiano, nominato dal New York Times “il più bello d’Italia”, ma soprattutto momenti di festa. Il 23 aprile, infatti, a Torgiano, è la notte dei fuochi di San Giorgio, festa dalle origini lontane caratterizzata dai tradizionali falò tra le vigne. Una cerimonia molto suggestiva che attesta il profondo legame tra la comunità locale e la viticoltura, tra sacro e profano. Non è un caso che, 50 anni fa, sia stata scelta proprio questa data per inaugurare il Museo del Vino. La sera del 23 aprile, la Compagnia dei Tavernieri e Vignaioli di Torgiano ha acceso un grande falò sul piazzale della cantina, tra musica, balli e tanti brindisi con i vini di Lungarotti. Il giorno dopo, i giornalisti sono partiti alla scoperta di alcune eccellenze dell’artigianato perugino, come le vetrate artistiche dello studio Moretti Caselli o i tessuti realizzati nel Museo Atelier Giuditta Brozzetti ricavato in un ex chiesa sconsacrata, uno degli ultimi laboratori di tessitura a mano d’Italia dove è possibile ammirare in funzione antichi telai del 700. Due realtà sopravvissute grazie alla caparbia volontà di due giovani donne che hanno scelto di portare avanti le tradizioni di famiglia.
Vino e Design si intrecciano tra contaminazioni e ispirazioni
Durante la Milano Design Week -andata in scena dal 15 al 21 aprile assieme al Salone del Mobile e con le tante iniziative diffuse in tutta la città – Vino e Design si intrecciano tra contaminazioni ed ispirazioni. E hanno debuttato, per la prima volta, i Vini dell’Alto Adige con l’obiettivo di incontrare il grande pubblico internazionale che gravita attorno al mondo dell’arredo, dell’arte e dell’architettura. I freschi vini bianchi, gli eleganti vini rossi e le bollicine altoatesine sono stati protagonisti degli eventi organizzati per l’occasione dalla prestigiosa casa editrice Hearst Italia. I Vini Alto Adige sono stati wine partner della mostra Elle Decor Material Home a Milano, andata in scena a palazzo Bovara, e sono stati protagonisti della giornata di apertura e dello speciale vernissage su invito del venerdì sera, uno degli eventi più attesi di tutta la settimana che ha visto una grande partecipazione da parte del pubblico selezionato; alcune etichette altoatesine hanno deliziato anche gli ospiti dell’evento organizzato da Marie Claire Maison alla Galleria d’Arte Moderna, GAM all’interno di Villa Reale di Via Palestro, per presentare il progetto “La Casa dell’Architetto”. La connessione tra design e vino si è rivelata vincente, d’altronde in Alto Adige è molto forte e la regione è famosa non solo per la qualità dei suoi vini, ma anche per i progetti architettonici – che sempre più spesso mostrano un connubio armonico di diversi stili – di tante Tenute e Cantine, che attraggono visitatori da tutto il mondo.
Degustazione identitaria dei vini di Fèlsina
Il 3 ottobre abbiamo affiancato l’azienda vitivinicola toscana Fèlsina per la sua prima presentazione ufficiale alla stampa del settore vino, dove abbiamo degustato i suoi vini più identitari, Fontalloro e Rancia, in tre diverse annate. La cantina, già conosciuta nel panorama vitivinicolo, desiderava presentarsi formalmente ai giornalisti milanesi del mondo del vino attraverso un pranzo informale che permettesse di raccontare l’azienda e i suoi vini, con momenti interlocutori e scambi di opinioni tra gli ospiti. ZedComm si è occupata di organizzare insieme all’azienda il pranzo stampa, dalla scelta della location alla definizione del menu e all’abbinamento dei vini. Ha inoltre gestito tutti gli inviti, il recall ai giornalisti e il relativo follow up dopo l’evento. All’evento hanno preso parte dodici giornalisti del settore vino, che hanno potuto conoscere la realtà di Fèlsina per raccontarne l’attività e il lavoro nel modo più completo possibile. L’evento ha permesso di creare nuove relazioni con alcune testate e rafforzare il legame con quelle già conosciute.
Categorie
- #lovelight
- 23° EYEWEAR
- Alois Lageder
- Axolight
- Beauty
- Blackfin
- Budri
- Castellina in Chianti
- Castello di Fonterutoli
- Ciliegiolo
- Consorzio Doc delle Venezie
- convegno
- Cosmoprof
- Danshari
- date
- Date 2020
- design
- Digital tasting
- Divinea
- Domenico Clerico
- Domenico Clerico
- enoturismo
- Evento
- Fiera
- Filia
- Fonzone
- Gisada
- Hapter
- icon award
- Immagine98
- Knight Frank
- KOMONO
- Lightbird
- look
- LOOK-made in Italia
- Luca D'Attoma
- Lungarotti
- Lusso
- Marchesi Mazzei
- Maremma
- Marmomac
- Marvles
- Mazzolino
- Mei
- Milano
- Mita Eyewear
- Mobart Ben
- Monteverro
- Movimentazione terra
- MWF 2019
- MWW
- news
- Nirvan Javan
- Non categorizzato
- occhiali
- Oltrepò
- ottica
- Ottiqo.com
- Poggio Cagnano
- Press Office
- Profumi
- Rassegna stampa
- Salone
- SANA
- silmo
- sostenibilità
- Summa
- Tedeschi
- Tenuta Lungarotti
- Tombolini
- Toscana
- Transitions
- Ufficio stampa
- Valextra
- Venturini Baldini
- Vermentino Grand Prix
- Villa Bogdano
- Villa Santo Stefano
- Vinitaly
- vino
- Vino
- WEC
- wine-tasting
- wine2wine
- Zedcommpr
