L’occhialeria è stata protagonista a Milano capitale dell’eyewear con Mido dall’8 al 10 febbraio con l’evento fieristico più importante del settore, ospitato nei padiglioni di Fieramilano Rho-Pero. La manifestazione ha riunito 1.200 espositori provenienti da 50 paesi e 42.000 visitatori da 160 nazioni, registrando un aumento del +9% rispetto all’anno precedente. Un appuntamento imprescindibile per professionisti dell’ottica, aziende del settore e media internazionali. Hanno potuto scoprire le ultime innovazioni in fatto di lenti, montature, macchinari e lenti a contatto. Il team ZedComm ha preso parte all’evento per tutti e tre i giorni, accompagnando la stampa trade nazionale e internazionale in visita agli stand dei propri clienti L’agenda è stata ricca di incontri e approfondimenti, con un focus sulla sinergia tra comunicazione e innovazione. A rendere l’evento ancora più dinamico è stata la presenza di un gruppo selezionato di influencer, tra fashion e beauty blogger e gamer, con un seguito complessivo di oltre un milione di follower su TikTok, e diverse centinaia di migliaia di Instagram. La loro visita agli stand ha permesso di amplificare il racconto delle novità di prodotto anche presso il pubblico più giovane e attento alle tendenze. La fiera milanese dedicata all’eyewear si conferma un appuntamento imperdibile per gli operatori del settore, giornalisti e professionisti del mondo ottico, consolidandosi come un hub internazionale per il business e la comunicazione. Il ruolo della comunicazione trade e consumer si dimostra sempre più centrale nel marketing mix per il settore dell’ottica e dell’occhialeria, sottolineando l’importanza di strategie integrate per valorizzare brand e innovazioni. La  prossima edizione di Mido – Mostra Internazionale di Ottica Optometria e Oftalmologia –  si terrà sempre  a Milano capitale dell’eyewear  dal 31 gennaio al 2 febbraio 2026, anticipando le date per non sovrapporsi agli eventi legati a Olimpiadi Invernali Milano Cortina 2026. Bisogna segnarselo in agenda per non perdere la più internazionale overview sul settore.

Un’associazione dinamica e contemporanea, che ha già tracciato la rotta per il futuro puntando su enoturismo, sostenibilità, innovazione, ricerca, sperimentazione e nuove generazioni. È la fotografia di Assovini Sicilia scattata dal Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi di Messina nel report 2024 “Cultivating the future. La Sicilia del vino si racconta”, commissionato dall’associazione vitivinicola e presentato a Roma e a Palermo, rispettivamente il 12 e il 15 novembre. In particolare, la conferenza stampa di Roma si è tenuta a Palazzo Grazioli, sede dell’Associazione della Stampa Estera in Italia, ed è stata anche l’occasione per annunciare la partnership tra Assovini Sicilia e La Sicilia di Ulisse, associazione che riunisce hotel di charme, ristoranti e cantine d’eccellenza dell’isola. Al termine della conferenza, sono stati proprio tre chef de La Sicilia di Ulisse, tra cui lo stellato Marco Baglieri, a curare il light lunch dedicato alla stampa, proponendo pietanze della tradizione rivisitate con fantasia, abbinate ai vini dei produttori Assovini. La conferenza stampa di Palermo si è svolta due giorni dopo a Villa Niscemi ed è stata l’occasione per parlare, oltre che del report, dei progetti sperimentali legati ai vitigni autoctoni che Assovini sta portando avanti per una viticoltura sempre più sostenibile e resilente al cambiamento climatico.